La vite, consigli di concimazione
La concimazione della vite
Ancor prima di portare a termine le operazioni di vendemmia, il viticoltore deve prepararsi alla concimazione autunnale della campagna successiva. Questa assume rilevante importanza ai fini di produzioni di qualità, in particolare nel caso di condizioni climatiche caratterizzate da ritorni di freddo nella tarda primavera e da estati particolarmente siccitose, che mettono a dura prova le viti. UNIMER mette a disposizione dei viticoltori un’ampia gamma di concimi in grado di soddisfare le differenti esigenze della coltura nei diversi ambienti pedo-climatici sia per la concimazione autunno-invernale che per quella primaverile.
La preparazione del suolo
Per il ripristino di adeguati livelli di sostanza organica nel terreno, UNIMER dispone di una gamma di ammendanti, compatibili con agricoltura biologica: SUPERSTALLATICO, a base di letame bovino ed equino altamente umificato; MICROLIFE e MICROFORCE, fertilizzanti innovativi che, grazie a inoculi microbiologici specifici (batteri della rizosfera e funghi micorrizici) applicati su letame bovino ed equino altamente umificato, contribuiscono a migliorare la fertilità biologica del suolo. UNIMER produce anche GREEN POWER, ammendante vegetale torboso composto anch’esso molto ricco di sostanze umiche.
VIGNETO CONVENZIONALE
La concimazione post-vendemmia
Per ricostituire le necessarie riserve nutritive presenti nella pianta, UNIMER propone concimi organo-minerali con matrici organiche altamente umificate, ricche di acidi umici, fulvici ed umine, in grado di facilitare il rilascio graduale e prolungato dei nutrienti: PREMIER NPK (S) 7-12-18 (8) con ferro; UNIMAX NPK (S) 9-6-12 (22) a basso tenore in cloro con zolfo, boro e ferro; VICTORY S NPK (Mg-S) 4-8-16 (2-14) a basso tenore di cloro con magnesio, zolfo, boro e ferro; LE MANS NPK (Mg-S) 8-5-12 (2-20) a basso tenore di cloro con magnesio, zolfo, boro e ferro; DIABLO NPK (Ca-S) 9-12-18 (8 -15), concime organo-minerale dal profilo nutrizionale completo, a basso tenore di cloro con calcio, zolfo, boro, zinco e ferro. Il boro è un microelemento particolarmente importante per la vite perché, oltre a contribuire ad una migliore allegagione, migliora il trasporto degli zuccheri dalle foglie verso gli organi di riserva; il ferro contribuisce al normale svolgimento della fotosintesi per una migliore produzione quali-quantitativa del vigneto; lo zinco influisce sul metabolismo dell’azoto e l’assorbimento del fosforo ed è importante per una regolare attività ormonale della pianta.
La concimazione primaverile
Per i vigneti più produttivi o che hanno bisogno di maggior vigore, in primavera si può utilizzare MIURA S NPK (Mg-S) 12-6-8 (2-26) con zolfo, magnesio, boro e ferro. Per i vigneti più vigorosi, che necessitano minori apporti di azoto, si possono impiegare LE MANS e UNIMAX ed anche AZTECO NPK (Ca) 10-5-15 (14), utilmente impiegato nei vigneti che necessitano maggiormente di apporto di calcio.
VIGNETO BIOLOGICO
La concimazione post-vendemmia
Per i vigneti condotti in regime di coltivazione biologica, UNIMER mette a disposizione del viticoltore BACCHUS S, concime organo-minerale NPK (S) 3-6-14 (13) con ferro, da utilizzare insieme agli ammendanti SUPERSTALLATICO, GREEN POWER e MICROLIFE, oltre a MICROFORCE, prodotto ad azione specifica con funghi micorrizici e batteri della rizosfera. Dove è maggiore la necessità di azoto può essere utilmente impiegato ARMONY S, concime organo-minerale NPK (Mg-S) 4-8-10 (2-8) con magnesio e zolfo.
La concimazione primaverile
La concimazione azotata potrà essere completata utilizzando ENDURANCE N8 concime organico azotato derivante da una miscela di farine proteiche animali a differente velocità di mineralizzazione, in grado di sostenere la coltura per tutto il ciclo vegetativo. Nei terreni molto calcarei e con vigneti soggetti a clorosi ferrica è utile l’impiego del concime organico NP MICROSOL FERROMAX ad alto contenuto di zolfo e ferro. È anche disponibile MICROSOL KOMPOST, concime organico NP (Mg-S) (7-15), ad alto contenuto di microelementi boro, ferro, manganese e zinco, di cui la vite ha bisogno.