Processo produttivo
Gli impianti produttivi
UNIMER dispone di due moderni stabilimenti strategicamente dislocati lungo la penisola nelle provincie di Treviso ed Ascoli Piceno, per una superficie industriale di oltre 100.000 m² ed una capacità produttiva che supera le 120.000 tonnellate all’anno. La posizione geografica degli stabilimenti garantisce rilevanti vantaggi in termini di pronta risposta al mercato e di contenimento dei costi logistici, favorendo nel contempo la riduzione dell’impatto ambientale legato ai trasporti. Il nuovo stabilimento di Arquata del Tronto (AP), inserito nel contesto paesaggistico del parco dei Monti Sibillini e Gran Sasso e dei Monti della Laga, si distingue per una scelta di materiali di costruzione idonei a inserirsi armoniosamente nel contesto ambientale circostante e per la modernità delle dotazioni impiantistiche.
Tornando ad affiancarsi allo stabilimento veneto di Vidor, inserito nello scenario delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Patrimonio dell’Umanità, consente ad UNIMER di riproporsi come uno dei principali produttori europei del settore.
Le fasi che connotano il processo produttivo UNIMER sono:
1 – FASE BIOSSIDATIVA
2 – MATURAZIONE
3 – MISCELAZIONE
4 – REAZIONE
5 – FORMAZIONE FISICA DEL PRODOTTO
Minicubetti: con le innovazioni apportate all’apparato di pressatura è stato possibile produrre minicubetti con caratteristiche tecniche uniche: dimensioni ridotte, superiore compattezza, massima scorrevolezza e spandibilità.
Granuli: con un innovativo processo industriale brevettato (UNIGRAN), basato su una linea di produzione dedicata, UNIMER produce concimi organo-minerali complessati in una forma granulare affidabile, omogenea e scorrevole. Granelli: la produzione dei granelli, un’esclusiva UNIMER, è stata appositamente studiata per ottenere un formato facilmente utilizzabile in localizzazione anche con i macchinari di precisione. La ridotta dimensione ne permette una più ampia superficie di scambio, diventando elemento di grande efficacia qualora si ricerchi una risposta nutrizionale più pronta.
6 – TRATTAMENTO TERMICO – ESSICCAZIONE
Il prodotto così formato viene inviato all’essiccatore industriale per essere sottoposto a trattamento termico di disidratazione e sanitizzazione. L’umidità viene ridotta al di sotto del 10%, garantendo nel prodotto finito la presenza di sostanze utili alla nutrizione e una minima presenza di acqua, caratteristiche costanti ed un’ottima gestibilità nella fase di immagazzinamento, distribuzione e trasformazione nel terreno. Nel rispetto delle normative sanitarie vigenti (Regolamento CE n. 1069/2009, 142/2011 e 1605/2023 e successive modifiche ed integrazioni), il prodotto viene sottoposto a trattamento termico a 70°C per oltre un’ora.
7 – RAFFREDDAMENTO
8 – CONFEZIONAMENTO
Imballi da 5/15/25/500 kg.